Eventi sulla diversità culturale della Svizzera
“La Suisse n’existe pas” – questo è il motto dell’artista Ben Vautier, con cui il padiglione svizzero è stato presentato all'Esposizione Universale di Siviglia del 1992. Le esposizioni universali servono in particolare à stabilire le identità nazionali. In questo contesto, il motto in quattro lingue suonava come una provocazione. Oggi però, più di 25 anni dopo, permette una moltitudine di altre associazioni e sembra più che mai attuale.
Nel 2015, l'ASSU ha lanciato une prima serie di eventi intitolata “La Suisse existe – la Suisse n’existe pas” che ha affrontato diversi aspetti della Svizzera, la sua eterogeneità linguistica, la sua storia e la sua diversità culturale. Da allora, "La Suisse existe - La Suisse n'existe pas" è diventata un'etichetta sotto la quale sono state create altre serie. Gli eventi sono organizzati dalle società membri dell'ASSU e sostenuti dall’Accademia. Sono stati effettuati i seguenti cicli:
- 2019: Raum – Espace
- 2018: Les multiples facettes du patrimoine
- 2017: L’islam en Suisse
- 2016-2017: Migration et mobilité
- 2016-2017: Prospérité et bien-être
- 2015: La Suisse existe – La Suisse n’exsite pas